“Roki. Storia di una battaglia” della ternana Maria Sole Giardini, con la prefazione di Filomena Gallo dell’associazione Luca Coscioni, è il racconto di una battaglia per un diritto che dovrebbe essere di tutti: poter avere un figlio in maniera legale. Una lotta dolorosa.
Nata con la malattia rara nota come Sindrome di Mayer Rokitanski, Maria Sole rivive la consapevolezza di scoprirsi malata e di come abbia deciso di esporsi in prima persona per quello che è un nuovo fronte della conquista dei diritti civili in Italia.
La gravidanza per altri è un argomento che spacca a metà, incredibilmente, anche il mondo femminista dove alcune sue parti sono ancora lontane dal comprendere cosa significhi pretendere l’autodeterminazione per ciò che riguarda il proprio corpo.
Il curatore di “Roki. Storia di una battaglia” è Alessandro Chiometti.
“Vi consiglio di leggerlo, scrive Chiometti, non solo proprio PER la storia, ma anche perché riguarda i temi che da 18 anni porto avanti con l’associazione Civiltà Laica. Il tema della gestazione solidale per altri è ancora divisivo nello stesso mondo femminista, se siete fra chi vuole che questa sia possibile è un modo per avere ulteriori informazioni e capire “a che punto é la notte”, se siete contrari leggetelo non per cambiare idea, ma anche per farci sapere secondo voi dove sbagliamo… magari senza usare le stesse argomentazioni che già confutiamo nel libro”.