Erano attese 40 mila persone questa settimana ad Amatrice, una delle zone maggiormente colpite dal terremoto di questa notte.
Secondo quanto viene riferito, infatti, ad attirare decine di migliaia di turisti c’era la sagra degli spaghetti all’amatriciana, che si sarebbe dovuta svolgere sabato e domenica prossimi, 27 e 28 agosto.
Inoltre a Rieti era in calendario la fiera mondiale del peperoncino che, secondo gli organizzatori, avrebbe richiamato altre decine di migliaia di visitatori.
Il terremoto, quindi, avrebbe potuto causare un numero elevatissimo di vittime.
Per quanto riguarda le sagre, tutto annullato, naturalmente, dopo il terremoto di questa notte.