la foto di copertina che ritrae Rachid Arma è tratta da www.tuttocalciatori.net
Quello di domani sera al Liberati sarà il primo impegno ufficiale della stagione 2016-2017 e Panucci dovrà affrontarlo con una squadra ancora incompleta in alcuni ruoli determinanti e senza Meccariello, squalificato, Coppola, Falletti, infortunati, e probabilmente anche senza Furlan, le cui condizioni sembrano al momento non consigliare un impiego contro i friulani.
Di contro la squadra allenata da Bruno Tedino, confermato, ha apportato dei significativi aggiustamenti alla rosa che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione in cui il Pisa gli ha impedito di accedere alla finalissima per la promozione in B.
Ed eccoli, allora, i nuovi ” ramarri “, così vengono chiamati i giocatori del Pordenone.
Il nome più illustre è sicuramente quello di Sergio Suciu, centrocampista del Torino, che vanta esperienze importanti anche in B a cui segue quello di Rachid Arma, un attaccante che gol ne ha sempre fatti in abbondanza. Anche se in Lega Pro.Nelle due stagione di milizia nel Pisa, ad esempio, ne ha realizzati complessivamente 31. Insomma, il gol ce l’ha nel sangue e va ad aggiungersi al confermato Berrettoni, altra punta di spicco e di grande efficacia realizzativa. Per il reparto offensivo, poi, sono arrivati Stefano Pietribiasi dal Bassano, il Lega Pro ha realizzato 89 gol, e il brasiliano Paulo Dentello Azzi che ha avuto esperienze anche nello Spezia. Insomma un fronte offensivo con una grande potenzialità realizzativa.
Rinforzi anche per il centrocampo, un reparto arricchito dagli arrivi di Matteo Gerbaudo dalla Juventus, di Jérémie Broh dal Sassuolo, di Salvatore Burrai, lo ricordiamo anche con la maglia rossoverde, dalla Robur Siena. Arrivò terni nel gennaio del 2009 giocando 5 partite. In difesa, invece, è arrivato l’esperto ed ex Cittadella e Frosinone, Daniele Semenzato dal Bassano, Eros Pellegrini dal Cesena, ingaggiato dalla società romagnola insieme ad un altro difensore, Andrea Ingegneri. L’ultimo arrivato è Giulio Parodi, giovane classe 1997 che la Juve ha mandato a fare esperienza in Lega Pro.
Insomma, il Pordenone parte per la nuova stagione con il proposito di voler dimenticare l’amarezza e la delusione per aver solo sfiorato la promozione in serie B provandoci nuovamente. E le basi per potervi riuscire sembrano proprio esserci tutte!
COSI’ NEL PRIMO TURNO DI TIM CUP
PORDENONE-GROSSETO 5-2
LE FORMAZIONI
PORDENONE (4-3-1-2): Tomei; Pellegrini, Stefani, Ingegneri (st 8′ Zavan), Semenzato; Buratto, Burrai, Cattaneo (st 20′ Suciu); Berrettoni, Arma, Pietribiasi (st 38′ Azzi). A disp.: D’Arsiè, Uliari, Broh, Salamon, De Anna, Martignago, Raffini. All. Tedino.
GROSSETO (4-1-4-1): Cancelli; Clemente (st 8′ Lombardi), Sbardella, Vecchi, Guidotti; Lisai; Del Duca, Navas, Draghetti (st 17′ Scarpi), Falconieri; Varfaj (st 28′ Lanzillotta). A disp.: Galizia, Bartalucci, Fanciulli, Mancianti, Majuri, Minucci. All. Cari.
GOL: pt 9′ Berrettoni, 15′ Arma, 25′ Berrettoni, 38′ Arma (rig.); st 6′, 9′ (rig) Falconieri, 47′ Stefani (rig.).
ARBITRO: Zanonato di Vicenza. Assistenti: Michieli e Nocenti di Padova. Quarto uomo: Lorenzin di Castelfranco Veneto.
NOTE: ammoniti Varfaj, Navas e Falconieri. Angoli 9-2. Un migliaio di spettatori. Recupero: pt 0′; st 3′.
( Tabellino dal sito ufficiale del Pordenone Calcio )