Anche quest’anno, per la sua ventesima edizione, torna la manifestazione “Notturna su percorso circolare di Collicello”, un progetto nato dalla collaborazione tra la Pro-Loco, l’Amatori Podistica Terni e la FIASP.
Il percorso – permanente ed aperto dal primo febbraio al trenta settembre – è altamente naturalistico snodandosi fra le dolci colline intorno a Collicello di Amelia, in una zona incontaminata e di una tranquillità francescana senza pari, testimonianza della cultura, della storia, dell’ambiente, delle tradizioni della gente umbra. Due sono i tracciati di 4 e 10 chilometri, sentieri che si snodano nei fitti boschi di leccio, ma che per la camminata in notturna si affronterà solamente quello più breve. Di particolare rilevanza il passaggio per lo “Speco francescano” dove è possibile visitare l’angusta “Grotta” nella quale, narra la storia-leggenda, si fermava a pregare San Francesco d’Assisi. Più oltre si scoprono i ruderi del “Convento benedettino”, da alcuni bellissimi intatti particolari si può immaginare il passato splendore architettonico di tutta la costruzione. E poi via verso il belvedere “Sasso della morte”, la “Piana di monte Piglio”, il “Boschetto della petraia”, la “Troscia di Patrignone”, il “Fonno di Zaccanebbia”, il “Canneto degli spiriti” tra cavalli allo stato brado, allevamenti di daini e caprioli, greggi di pecore, riserve di cinghiali e profumo di funghi. Di particolare interesse le tante “doline” (chiamate dalla gente “Cannetti” seguiti dai nomi più disparati) presenti lungo il percorso che confermano il territorio amerino come una delle più importanti zone carsiche dell’Italia centrale.
In prossimità dell’abitato di Collicello, al termine dell’escursione, si scoprono le rovine del “Castello di Canale” che fu residenza del Conte Altobelli di Chiaravalle. Un complesso molto articolato, poco noto ai più perché dislocato su una collinetta con folta vegetazione e lontano dalla strada, ma ricco di storia e di fascino. Le possenti torri e il centro storico di Collicello annunciano la fine di questa meravigliosa escursione.
Al termine dell’impegno sportivo, tutti i partecipanti potranno assaporare le prelibatezze della sagra della polenta alla carbonara e del cinghiale alla colcellese, oltre alla sagra della fava cottora dell’amerino, inserita nel programma dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie.
L’appuntamento è per venerdì 26 luglio alle ore 20nella piazza di Collicello dove sarà possibile iscriversi all’iniziativa gratuitamente. La partenza, muniti di torce elettriche, sarà alle ore 21 e alle 22.15 cena nello stand gastronomico, ballo e festa finale.