Due giornate di iniziative che hanno come obbiettivo, sensibilizzare e informare sui pericoli che si corrono quando non si pratica sesso sicuro.Ovverosia si possono contrarre malattie sessualmente trasmissibili.In particolare una:l’Aids.
Il 1 dicembre si celebra in tutto il mondo la giornata contro l’AIDS.Anche in Italia, anche a Terni dove l’associazione che difende i diritti delle persone omosessuali “ESEDOMANI” è sempre molto attiva.
Con la collaborazione di alcuni soggetti, CAOS e Indisciplinarte, bct – biblioteca comunale di Terni, Chiesa Valdese, Cinema Cityplex Politeama Lucioli, con il sostegno dell’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” Terni, della Croce Rossa Italiana, di Farmaciaterni srl e Cromatica e con il patrocinio del Comune di Terni, ESEDOMANI ha allestito questi eventi:venerdì 30 novembre, alle ore 21, presso la chiesa metodista evangelica, in viale della vittoria, si esibirà il coro “Stranivari”, in un concerto dedicato alla memoria di tutte le vittime per AIDS e per parlare dell’amore attraverso il messaggio universale della poesia e della musica.
Sabato 1 dicembre, dalle ore 9,30 alle ore 12,30, nella BCT, sarà possibile effettuare un test-AIDS salivare gratuito.
Sempre sabato, dalle ore 16,30, presso il CAOS, sala dell’orologio, si svolgerà il convegno “L’invecchiamento delle persone con HIV e l’obiettivo del quarto 90 sulla qualità della vita”.
Il convegno affronterà una tematica particolarmente sentita come quella della qualità della vita delle persone che invecchiano con HIV e si discuterà di Long-Term Survivor, ovvero un’analisi di tutte le persone che convivono con HIV da più di 20 anni. Sarà possibile, durante il convegno, effettuare il test.
Alle ore 18,30 verrà inaugurata una collettiva fotografica che verrà esposta negli spazi del FAT, esperienza conclusiva del progetto SEXCROSS.
Infine, sempre sabato 1 dicembre, alle ore 21, al Cityplex-Politeama, verrà proiettato il film francese “120 battiti al minuto”: racconta la militanza del giovane Nathan (Arnaud Valois) tra le fila degli attivisti di Act Up-Paris, associazione pronta a tutto pur di rompere il silenzio generale sull’epidemia di AIDS e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia che da oltre dieci anni miete vittime nel Paese. Sono i primi anni novanta, un gruppo di attivisti irrompe in una conferenza sull’AIDS, lanciando sangue finto sui partecipanti e ammanettando il relatore. Spettacolari, sconsiderate azioni di protesta si moltiplicano nella Capitale, Act Up guadagna sempre più visibilità, e Nathan resta colpito dalla vitalità e dall’attaccamento alla causa del compagno Sean (Nahuel Pérez Biscayart), uno dei militanti più radicali del movimento. Tra i due inizia una relazione appassionata.