La vertenza Treofan al Ministero dello sviluppo economico. Il confronto ha riguardato i siti di Battipaglia e Terni.
Per quanto riguarda lo stabilimento campano, Jindall non si è opposta a una eventuale vendita a piccoli competitor. In avvio le procedure per la cassa integrazione. Se non sorgeranno problemi – secondo fonti sindacali – la procedura di mobilità potrebbe rimanere aperta solo per i lavoratori che vorranno accedervi su base volontaria.
Non ci sono novità per quel che riguarda il sito di Terni.
Da quanto è emerso dall’incontro odierno, infatti, l’azienda ha ribadito che verranno mantenute le quantità attuali della produzione e tutta la forza lavoro. Gli investimenti, per il prossimo triennio, prevedono soltanto la copertura dei costi di manutenzione.
E’ stato chiesto , ed è stato ottenuto, un incontro specificatamente su Terni che si dovrebbe tenere i primi giorni di aprile per capire, nei dettagli, quali saranno le prospettive per la stabilimento ternano.
Si è appreso in serata che, per accorciare i tempi, il vertice fra la Jindall e i sindacati si farà a Terni. La data verrà comunicata all’inizio della prossima settimana.