Nessuna novità dopo l’incontro tra i sindacati e il liquidatore della Treofan. Le parti si sono incontrate oggi pomeriggio, 16 dicembre, per confrontarsi sulle posizioni reciproche, anche dopo quella che era sembrata una sorta di apertura da parte del liquidatore dopo il “discorso del predellino”. Invece tutto è rimasto come era all’inizio con punti divergenti, con il professionista che andrà avanti per la sua strada di liquidazione delle attività della Treofan, mentre i sindacati continueranno la ricerca di nuovi appoggi per trovare partner diversi atti alla ripresa della fabbrica. Continueranno anche le azioni per mettere in mora la Treofan sulla vicenda dei contributi pubblici, che erano stati concessi a patto che non fossero detrimento per altri stabilimenti come Terni.
Questo comunque il comunicato ufficiale dei sindacati:
L’incontro di oggi pomeriggio tra OO.SS. e Liquidatore alla presenza di Confindustria Umbria si è concluso con un nulla di fatto. Il Liquidatore ha dichiarato di non avere mandato rispetto le richieste avanzate dalle OO.SS.; quest’ultime hanno ribadito che metteranno in campo qualsiasi azione necessaria a garantire la continuità produttiva del sito, passando attraverso l’utilizzo della CIGS”.