Dopo gli interrogatori di garanzia soltanto un membro della famiglia di spacciatori incastrata dai carabinieri di Terni è riuscito ad ottenere la misura restrittiva degli arresti domiciliari in luogo dell’arresto in carcere. Si tratta della donna di 46 anni, di origini marocchine mentre nella casa circondariale di vocabolo sabbione restano il figlio e il compagno.
LA NOTIZIA DELLE INDAGINI E DEGLI ARRESTI
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/droga-a-domicilio-e-a-credito-carabinieri-arrestano-famiglia-di-spacciatori-382072
Avverso questo provvedimento il legale della donna, l’avvocato Massimo Proietti, ha già annunciato il ricorso al tribunale del riesame.
Interrogatorio di garanzia anche per il 30enne ternano arrestato dalla polizia con un quantitativo di droga utile al confezionamento di circa 2.300 dosi e trovato in possesso anche di 4 mila euro in contanti. Il giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto la misura degli arresti domiciliari e accolto la richiesta di rito abbreviato condizionato all’escussione di un teste. L’udienza è stata fissata per il 15 febbraio.
L’uomo è assistito dall’avvocato Massimo Proietti.
LA NOTIZIA DELLE INDAGINI E L’ARRESTO DA PARTE DELLA POLIZIA DI STATO
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/antidroga-arresta-spacciatore-ternano-382240
