Una donna residente ad Orvieto, dopo aver fatto delle spese ed essere tornata a casa, ha iniziato a ricevere sul proprio cellulare, degli avvisi dalla propria banca di alcuni movimenti sul suo conto corrente tramite Bancomat.
Al primo avviso non ha dato molto peso pensando che si trattasse di una notifica relativa ai pagamenti da lei stessa effettuati nella mattinata, tuttavia gli avvisi continuavano ad arrivare con addebiti mai superiori a 25 Euro in quanto non richiedono l’utilizzo del PIN. Insospettita, ha cercato il Bancomat nel portafogli, ma non c’era quindi ha sporto denuncia alla Polizia Stradale di Orvieto.
Gli agenti, attraverso le analisi dei tabulati bancari, hanno accertato 3 operazioni bancomat eseguite presso stazioni di rifornimento carburante ubicate nel territorio orvietano. Raccolte testimonianze e acquisite le registrazioni video, incrociando orari e dati, è stata identificare una donna, incensurata e residente nel comprensorio orvietano, quale responsabile dei prelievi. Vistasi scoperta, ha consegnato spontaneamente agli agenti il bancomat. È stata denunciata alla Procura della Repubblica di Terni per furto e indebito utilizzo di carta di debito.