Una famiglia dedita alla “truffa dello specchietto” è stata allontanata da Terni subito dopo aver tentato il solito colpo. È stata infatti la vittima di un tentativo di truffa ad avvisare la Polizia Stradale che, dopo un inseguimento lungo la marattana, ha bloccato gli autori. Si tratta di un nucleo familiare composto dai genitori e tre figli, di cui due minorenni, che dal controllo sono risultati dediti alla commissione di truffe mediante la simulazione di un incidente stradale nonché colpiti da molteplici allontanamenti da varie Questure. L’uomo è stato denunciato e sulla base dei molteplici precedenti il Questore ha emesso nei confronti di entrambi i coniugi il foglio di via obbligatorio.
La Polizia mette in guardia i cittadini dalla tecnica della truffa il cui modus operandi è spesso quello di farsi superare da un’auto accusando il conducente di una collisione inesistente basata su abrasioni della carrozzeria che in realtà è lo stesso truffatore a procurare alla vettura della vittima. Questa, impaurita, finisce per aderire a soluzioni bonarie versando ai truffatori somme tra i 200 e i 300 euro pur di evitare possibili conseguenze ai fini assicurativi.