Si è conclusa questa mattina, con le tappe nei comuni di Arrone e Montefranco, in Valnerina, la campagna informativa itinerante della Polizia di Stato “Questo Non E’ Amore” finalizzata all’eliminazione della violenza contro le donne.
L’ufficio mobile della Polizia di Stato, con gli operatori della Questura di Terni, ha toccato vari comuni della provincia, oltre al Capoluogo, dove ha incontrato i sindaci, gli amministratori, le scuole, ma soprattutto la gente: tante persone che hanno apprezzato l’iniziativa che ha raggiunto, in questo modo, quasi ogni angolo del territorio provinciale per offrire un servizio di informazione, sensibilizzazione e di aiuto sui temi del contrasto alla violenza di genere, anche per l’emersione del “sommerso”, con l’obiettivo della tutela della donna da violenze fisiche, psicologiche, verbali ed economiche.
Un’azione di prevenzione, iniziata a fine novembre, in concomitanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ha interessato i Comuni di Amelia, Narni, Acquasparta, San Gemini, Castel Viscardo, Orvieto, Attigliano, Montefranco ed Arrone, oltre a Terni e che verrà sicuramente ripetuta nel corso del prossimo anno.
Le attività a tutto tondo della Polizia di Stato contro la violenza di genere, in particolare quelle dedicate alla prevenzione, sono capillari.
Sono attività svolte con dedizione e riservatezza da parte degli appartenenti alla Polizia di Stato, personale altamente formato che si avvale anche di personale medico specialistico ed in stretta collaborazione con le associazioni presenti sul territorio.
Ulteriore sostegno alle vittime è rappresentato anche dall’App della Polizia di Stato YouPol che prevede la possibilità di segnalare, anche in forma anonima, oltre ai reati legati alla droga e agli stupefacenti, anche quelli di violenza domestica.