Evidentemente ci sono troppi portoghesi in giro sugli autobus umbri. Tanto che Busitalia comunica di aver deciso di rafforzare i controlli per verificare se chi sale sul pullman ha il biglietto oppure no.
Si comincia lunedì 10 ottobre con una più diffusa e capillare presenza di verificatori Busitalia, anche affiancati da personale esterno qualificato, sia a bordo dei mezzi che alle fermate. Il personale impiegato sarà più che raddoppiato nei giorni feriali e in quelli festivi in tutto il territorio regionale, sia sui servizi automobilistici (urbani ed extraurbani), sia su quelli ferroviari.
Verranno effettuati controlli sistematici sia a bordo che alle fermate per verificare il possesso di regolare e valido titolo di viaggio da parte dei viaggiatori – si legge in una nota di Busitalia – in caso di irregolarità si procederà a norma di legge all’emissione del verbale di contestazione della violazione nonché all’accertamento delle generalità del viaggiatore nel caso non esibisca un valido documento di identità. Si specifica che il personale adibito alle attività di verifica è pubblico ufficiale con qualifica di agente accertatore ed è quindi tenuto a rilevare ogni presunta o effettiva violazione.