Serata ternana per Umbria Film Commission. Prima una conferenza stampa nella sala consiliare di Palazzo Spada poi, al Cityplex, l’anteprima nazionale dell’ultimo film di Paolo Genovese (presidente di Umbria Film Commission), “Il primo giorno della mia vita”. Non una commedia per Genovese alle prese con un tabù della morte, “non vi preoccupate – ha detto alla platea il regista – affrontiamo l’argomento con leggerezza”. Il film , tratto da un romanzo dello stesso regista, esce nelle sale giovedì 26 gennaio. Genovese , a margine , ha anche detto che del suo successo internazionale “Perfetti sconosciuti” , arrivato a quota 21 remake, non si farà la serie Tv. Si farà, invece, una trasposizione teatrale che debutterà il 10 febbraio. Gli interventi istituzionali sono stati quelli del sindaco di Terni, Leonardo Latini, della presidente della giunta regionale Donatella Tesei e dell’assessore regionale alla cultura e al turismo, Paola Agabiti.
“Umbria Film Commission – ha detto il sindaco di Terni – è sicuramente uno degli elementi su cui puntare per caratterizzarci come regione e come territori ognuno con le proprie caratteristiche, capacità e potenzialità. Il comune di Terni -ha ricordato Latini – è uno dei soci fondatori e ciò ci rende orgogliosi”.
“Umbria Film Commission è nata da un progetto di promozione dell’Umbria – ha detto l’assessore Agabiti – perché la regione aveva bisogno di avere uno strumento, di un volano di promozione e noi abbiamo un set naturale fra i nostri borghi , le città, le nostre meravigliose bellezze naturalistiche e architettoniche quindi era necessario avere un contenitore. Abbiamo sostenuto, sosteniamo e sosterremo nei prossimi anni le produzioni in Umbria perché abbiamo trovato una fonte finanziaria che deriva dai fondi comunitari e queste risorse verranno impiegate – ha aggiunto la Agabiti – anche per la promozione turistica. Tutti abbiamo lavorato con un unico obiettivo e oggi vediamo i risultati nei numeri degli arrivi e delle presenze nella nostra regione”.
“Avevamo, con il nostro programma di governo, un obiettivo , quello di far conoscere per intero la nostra regione – ha detto la presidente Tesei – credo che non sfuggirà a nessuno che attraverso una serie di azioni è stata rappresentata in tutte le sue bellezze la nostra regione Umbria. Dove – ha aggiunto la Tesei – la città di Terni e il suo territorio hanno avuto una rilevanza molto importante. Oggi l’Umbria esce dai confini regionali e nazionali e si sta facendo conoscere all’estero e questo avverrà ancora di più in futuro. In questo ambito la Fondazione Umbria Film Commission può dare un contributo straordinario”. La presidente ha sottolineato l’importanza, inoltre, della formazione delle maestranze. “L’Umbria è l’Umbria intera – ha ribadito la presidente Tesei – non ci sono differenze, non ci sono territori di serie A e di serie B e tutti i progetti che portiamo avanti devono essere percepiti e devono andare a vantaggio di tutte le comunità, nessuna esclusa”.
Alberto Pasquale, direttore di Umbria Fim Commission, insieme a Daniele Corvi e Daniele Innocenzi tracciano un bilancio dell’attività svolta e spiegano gli obiettivi a partire dall’utilizzo degli Studios di Papigno e del Centro Multi Mediale.