Anche se il numero dei positivi in Umbria è decisamente in calo, per garantire la sicurezza dei cittadini il Laboratorio regionale di microbiologia di Perugia continua l’attività di sequenziamento con il Centro zooprofilattico di Teramo. Grazie a questa attività, su 53 tamponi inviati, sono stati individuati 6 casi di variante B.1.167.2 (variante indiana): 4 tamponi provenivano dal territorio dell’Usl1 e altri 2 dall’Usl 2.
La scelta dei campioni è stata casuale come prevede il protocollo per il sequenziamento.
Essendo il numero dei casi decisamente basso, la situazione rimane sotto controllo, visto che può essere garantito un capillare contact tracing. Proprio questa attività basata su un monitoraggio quotidiano, ha permesso di evidenziare tempestivamente i casi sequenziati.