Un cimitero per gli animali, a Terni, che ancora non c’è.
Lo chiede “La Foresta che avanza” che sottolinea come gli animali “che per anni hanno fatto parte della famiglia siano destinati ad essere condotti all’inceneritore poiché la legge impone l’obbligo di provvedere alla sistemazione definitiva del corpo dell’animale deceduto, vietandone l’abbandono, lo scarico o l’eliminazione , con le due possibilità della cremazione e della sepoltura. ”
La Foresta Che Avanza Umbria chiede che ” il comune di Terni assuma l’iniziativa di realizzare un cimitero per gli animali domestici : dovrà prevedere un apposito regolamento per il funzionamento e la gestione della struttura ed indicare l’ area idonea per la sua edificazione. Il trasporto delle spoglie degli animali sarà a cura dei proprietari nel rispetto delle regole e su autorizzazione di un veterinario che escluda rischi per la salute pubblica; in tale struttura sarà presente un forno per la cremazione degli animali.”
Il movimento avrebbe individuato anche il luogo dove edificare questo cimitero.
” Un’area che potrebbe essere presa in considerazione – sostiene la Foresta – è in zona contigua all’attuale canile comunale di Colleluna.”