E’ stato girato negli studi del Centro Multi Mediale di Terni un “piccolo” film della durata di poco superiore ai 4 minuti che vuole rappresentare uno stimolo un po’ per tutti, in primis per le Istituzioni, affinché quegli studi, che hanno ospitato anche scene di un film da Oscar, “La vita è bella”, di Roberto Benigni, possano tornare a rianimarsi, a respirare aria di cinema. Ora sono dismessi, in disuso, da anni. Sono un luogo simbolo del cinema dell’Umbria, non solo di Terni,per questo sono stati scelti, rappresentano la necessità di salvaguardare, verrebbe da dire, di proteggere, le tante eccellenze nel settore (attori ,tecnici, maestranze) e attraverso questo mini-film, si vuol provare a rilanciare il cinema umbro, fatto da umbri, in Umbria. Un’utopia, i fatti ce lo diranno.
Questa è comunque la mission che si è data l’associazione dei mestieri del cinema, umbri, sorta da qualche mese. Associazione formata da residenti umbri con curriculum professionale in tutti i reparti della produzione cinematografica e televisiva. L’associazione conta oggi un’area, tra soci, collaboratori e partners, di oltre 100 persone, legate dalla visione comune di uno spazio di confronto e crescita nel proprio territorio.
Il Cortometraggio UMBRIA: LA RINASCITA è il primo passo di un movimento tecnico artistico che, dopo anni di silenzio ed isolamento, ricongiunge i professionisti umbri all’insegna del rispetto reciproco per progetti comuni nei propri spazi e nelle proprie locations, pronti ad accogliere collaborazioni in Italia e all’estero.
Nel video le maestranze vengono riprese all’esterno del Videocentro, impegnate in lavori edili, poi finalmente si riapre il cancello degli studi.In un camerino ci sono ancora appesi abiti di scena e un signore, un attore (Alfiero Toppetti) che è lì addormentato.Da anni. Il simbolico risveglio dell’attore porta gli attori di oggi nei teatri di posa: si riaccendono le luci e dal grande schermo si apre una finestra sull’Umbria. Una location a cielo aperto. O meglio, quello che dovrebbe essere, quello che vorremmo che fosse.
Il Corto è stato realizzato con il completo e totale investimento di tutti i professionisti dei vari reparti. Tutti gli attori partecipanti si sono offerti a titolo gratuito per sostenere la propria regione d’origine.