Si inasprisce la vertenza Unicoop Etruria.
Uno sciopero è stato indetto per il 18 dicembre per l’intero turno di lavoro, con presidi davanti a sedi e punti vendita, contro il piano presentato da Unicoop Etruria, la cooperativa nata dalla fusione di Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia.
Ad annunciarlo, con una nota congiunta, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil.
“Si tratta di un piano irricevibile – sottolineano i sindacati – che mette a rischio l’occupazione di 520 persone e scarica ancora una volta sulle lavoratrici e i lavoratori gli errori di gestione e le inefficienze delle dirigenze che si sono alternate negli anni alla guida, senza mai riuscire a rilanciare davvero le cooperative”.
“La narrazione secondo cui sarebbero scelte dolorose ma necessarie non regge, pretendiamo rispetto per le persone che da anni si sacrificano e che oggi vengono trattate come numeri da aggiustare per far quadrare i conti con banche e finanziatori vari – aggiungono i sindacati – Senza un vero rilancio commerciale della cooperativa, fatto anche di investimenti sulla rete, valorizzazione delle professionalità, il futuro di Unicoop Etruria è segnato in partenza e le dismissioni e gli esuberi di oggi saranno solo l’inizio”.














