Mercoledì 28 maggio alle ore 17, nella biblioteca comunale, l’università della Terza Età di Terni chiede l’anno accademico 2024-2025 con la lectio di Laura Guercio, del Consiglio dell’European Law Institute di Vienna, istituto supportato dalla Commissione Europea.
Un richiamo, in tempi difficili, che indaga sulla visione, particolarmente concentrata, della chiave di lettura offerta dalle donne sulla guerra e fa chiarezza sulla strada intrapresa per interrogarsi sui temi della disparità di genere.
“Un’opportunità unica, aperta alla città, ai simpatizzanti e ai propri iscritti che sta molto a cuore alla Unitre – sottolineano – che si trasforma in scoperta e condivisione dei valori della conoscenza e delle relazioni rendendo l’evento un luogo di confronto e di pluralismo delle visioni.
Il bilancio dell’anno appena concluso mostra risultati confortanti sul piano delle iscrizioni, del numero accresciuto dei corsi e delle conferenze, grazie alla presenza di spazi riservati ai laboratori e di aree specialistiche delle lingue, senza tralasciare l’attenzione al benessere correlato allo stile di vita, un panorama ampio e variegato esteso per tutti i giorni della settimana e per l’intero anno scolastico della scuola statale alla quale facciamo riferimento. Confidando nell’esperienza dell’Unitre, affiancata da personalità del mondo accademico, d’interpretare il contesto generale, abbiamo esteso il concetto di trasmissione di saperi allargando il confronto e il dialogo sui nuovi strumenti di accesso alla comunicazione digitale e IA, dimostrando quanto smartphone e piattaforme social siano insidiosi nella vita di tutti i giorni”.