Non era trapelata alcuna notizia sulla possibilità che la Ternana potesse giocare la sua prima partita di campionato a porte chiuse, ma il pericolo c’era ed era alquanto forte.
La richiesta da parte di chi gestisce l’ordine pubblico del collocamento di recinzioni fisse lungo viale dello Stadio avrebbe reso impossibile l’intervento per il costo alto che tale intervento avrebbe comportato per le casse del Comune di Terni.
L’idea di sistemare delle recinzioni mobili è stata vincente ed è quella che permetterà la disputa a porte aperte, sabato sera, del match casalingo contro il Pisa .
Questa mattina, infatti, sono state sistemate le barriere mobili, mentre in precedenza erano state sistemate le telecamere ( quattro per la precisione ) anche all’interno del Liberati, una per ogni settore di curva che hanno comportato una spesa complessiva di circa 20.000 euro.