Continua l’evidenziazione delle categorie deboli, fragili che sono in aperta attesa di un vaccino. Ci pensa Marco Mercuri, socialista e vicesindaco di Narni per ricordare che da tenere ben a mente ci sono i disabili e, forse anche soprattutto, chi si occupa di loro. Lo scrive direttamente alla Regione: “Nel rilevare, con grande disappunto, che in Umbria la somministrazione dei vaccini va molto a rilento ci preme evidenziare altresì che le persone disabili non sono state considerate come priorità. Nel documento, vengono incluse le persone con disabilità in condizione di particolare fragilità, poiché affette da specifiche patologie valutate come particolarmente critiche e correlate al tasso di letalità associata a Covid-19, considerandole fra i gruppi prioritari a cui somministrare il vaccino”.
Ma manca anche una specificazione sulle persone diabetiche, che hanno, lo dicono gli esperti, un altissimo tasso di mortalità.
Insomma per Mercuri, rimane sempre il fatto che tutti dovranno essere vaccinati nell’esasperante lentezza dell’operazione in Umbria, ma occorre anche guardare con attenzione alle “precedenze” per eliminare rischi inutili.