Sono stati tutti assolti con formula piena perché “il fatto non sussiste”, gli imputati nel processo per la compravendita del Castello San Girolamo di Narni, vicenda del 2013.
Sono stati assolti l’ ex sindaco Stefano Bigaroni, l’ ex direttore tecnico della diocesi di Terni, Luca Galletti, l’ ex economo della curia, Paolo Zappelli, il dirigente
dell’ ufficio Urbanistica del Comune di Narni, Antonio Zitti, la dirigente dei servizi finanziari dello stesso Comune, Alessia Almadori, e il notaio Gian Luca Pasqualini. L’ accusa contestata nei confronti di tutti e sei gli imputati era quella di truffa.
Nella vicenda era stato inizialmente coinvolto anche il vescovo emerito della diocesi di Terni-Narni-Amelia, Mons. Vincenzo Paglia, la cui posizione però era già stata archiviata.
Assolta con formula piena nel 2018 anche Alessandra Trionfetti, architetto del comune di Narni.