Una serata per Rebecca Antonelli. Si svolgerà venerdì 22 dicembre presso il centro sociale di Gabelletta dove il Nomadi Fans Club di Terni ha organizzato una cena e un concerto di “Spirito Nomade”.
L’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza a favore del progetto solidale meglio conosciuto a Terni come “Il sogno di Rebecca”, al fine di contribuire, per quanto possibile, ad aiutare la famiglia della stessa bambina, a sostenere le terapie che dovrà continuare al Children Hospital di Cincinnati (Stati Uniti), in tempi imminenti (dovrebbero infatti ripartire per l’America a gennaio).
La mamma di Rebecca, Simona, ricorda la storia della propria figlia
Sin dall’età prenatale a Rebecca fu diagnosticato un tumore vascolare raro chiamato “linfangioma mediastinico latero-cervicale sx”. Le possibilità di vita erano inferiori al 30%. Per questo è stata fatta nascere in una struttura di terzo livello, ossia il “Sant’Orsola Malpighi” di Bologna, dove si sono coordinate tre equipe per permettere la sua nascita. La bambina presentava una deviazione totale della trachea, dovuta alla pressione della massa, pertanto non aveva autonomia respiratoria. Subito dopo la nascita fu intubata e trasferita al reparto di terapia intensiva dove, a distanza di sette giorni , subì il primo intervento chirurgico per poterle permettere di ottenere una respirazione autosufficiente. Sempre a Bologna si sono susseguiti altri due interventi chirurgici , perché, comunque, a distanza di qualche mese la massa si ripresentava. Il quarto intervento è stato eseguito a Manchester, ma anche in questo caso la stessa massa si è sempre puntualmente ripresentata. Il quinto intervento è stato fatto a Roma all’ospedale pediatrico Bambin Gesù: qui le è stato aperto il torace per asportare la parte che premeva sul cuore e sul polmone sinistro. Tale intervento fu eseguito parzialmente per sopravvenute complicazioni riguardanti una eccessiva perdita ematica oltre al danneggiamento di una corda vocale e del nervo frenico. Il sesto intervento è stato eseguito a Terni per chiudere una parte alla testa. Grazie al dott. Lodolo siamo venuti a conoscenza che il suo caso, ormai inoperabile, poteva essere trattato con questa chemioterapia chiamata “Rapamune”: sono ormai due anni che abbiamo intrapreso questo percorso negli U.S.A. presso il “Children’s Hospital” di Cincinnati. Tutto questo è stato possibile GRAZIE alle tante persone che ci hanno aiutato, essendo i relativi costi sono molto onerosi !! E da quando Rebecca ha iniziato questa terapia i risultati sono molto incoraggianti…”
A suonare, come detto, sarà la Tribute band, “Spirito Nomade”:Maurizio Marcelli voce, Roberto Flora chitarra elettrica, Federico Perfetti basso, Alessandro Alvetreti tastiere, Riccardo Alvetreti violino e chitarra acustica, Tony Antonini batteria e percussioni. Si sono costituiti nel 2015.
Alla serata saranno presenti il cantante dei Nomadi, Yuri Cilloni e una rappresentanza della squadra della Ternana.
La serata è organizzata dal Nomadi fans Club, Spirito Nomade, di Terni, costituitosi nel 2012 e presieduto da Danilo Manciucca. Svolge attività di vario tipo, tutte legate alla beneficenza e alla solidarietà, coerentemente con i principi che caratterizzano i Nomadi. In totale, il Nomadi fans Club di Terni, con le sue manifestazioni, ha raccolto e donato 16 mila 617 euro.
Per prenotare e per ulteriori informazioni sulla serata di venerdì 22 dicembre i numeri da contattare sono
320/4187467 oppure 348/5819436 oppure 0744/242912