Gli Istituti penitenziari di Spoleto e Perugia sono stati visitati domenica 14 e lunedì 15 agosto da Walter Verini, Capogruppo Pd in Commissione Giustizia alla Camera, nel quadro delle periodiche iniziative promosse dai parlamentari democratici sulla situazione delle carceri. “Ho trovato una situazione accettabile sotto diversi punti di vista – ha dichiarato Verini – 500 detenuti nel carcere di Spoleto e 364 in quello di Capanne a Perugia sono numeri elevati, ma compatibili con la capienza degli istituti. La situazione degli organici del personale di custodia presenta criticità, ma minori rispetto al passato. Nel corso delle visite ho avuto modo di colloquiare con personale, operatori sanitari, detenuti e da tutti è emersa con forza la necessità di intensificare e moltiplicare i corsi di studio e formazione, le attività lavorative dentro le mura degli istituti. Investire in formazione, lavoro e attività sociali significa investire nel recupero di persone che hanno sbagliato e che giustamente scontano una pena. “Ho anche apprezzato – ha proseguito Verini – il lavoro di monitoraggio sui detenuti che hanno dato segni di radicalizzazione islamica: sono circa trecento in tutta Italia e una dozzina nei due istituti visitati. Riferiremo di queste situazioni – ha concluso Walter Verini – a Gennaro Migliore Sottosegretario alla Giustizia con delega alla situazione carceraria, la cui visita in Umbria è fissata per fine mese o primissimi giorni di settembre. Gli proporremo di visitare insieme il carcere di Terni, che in questa fase, in Umbria, appare quello che presenta maggiori criticità”.