L’episodio di martedì notte verificatosi nei giardini di via del Raggio Vecchio https://terninrete.it/notizie-di-terni-via-del-raggio-vecchio-schiamazzi-notturni-e-bottigliate/che poteva avere una ben altra conclusione solo se qualche bottiglia fosse andata a segno, solleva un problema alquanto grave che da alcuni tempi sta caratterizzando quello che era un parco sicuro in cui i bambini potevano giocare in assoluta tranquillità senza pericoli e i meno giovani scendere la sera dalle proprie abitazioni per godersi in compagnia un po’ di fresco senza che si verificassero episodi sgradevoli e pericolosi.
Da qualche tempo a questa parte come reclamano i residenti della zona, i giardini in questione sono meta di frequentatori che non hanno rispetto della quiete e dei diritti altrui e sempre più spesso sono meta di spacciatori senza scrupoli che presidiano la zona.
Ora gli abitanti della via rivolgono un accorato appello, per ritrovare la serenità e la tranquillità dei tempi andati, per far tornare i bambini a giocare in quello spazio in tutta sicurezza, alle forze di polizia affinché presidino con una maggiore frequenza una zona che si trova a due passi dalla Questura. Ritengono, inoltre, necessaria una potatura degli alberi per fare in modo che i rami non impediscano ai lampioni di irradiare la loro luce. L’oscurità, come è ovvio , favorisce la pratica di atti non consoni ad un vivere civile e rispettoso degli altri, quando non sfociano nell’illegalità.