“Il percorso intrapreso non ci farà ricevere applausi, ma abbiamo la consapevolezza che è necessario per gli interessi generali della città, specialmente per chi governerà in futuro”.
Lo ha detto, in sede di replica, l’assessore al Bilancio, Vittorio Piacenti D’Ibaldi, ieri pomeriggio mentre si discuteva in consiglio comunale di riequilibrio dei conti dell’ente.
“Confidiamo che questo percorso vada a buon fine – ha aggiunto – e speriamo che con questo atto in approvazione oggi, la discussione politica tolga dal tavolo il tema della crisi finanziaria dell’ente e si possa finalmente discutere di prospettive e di programmi e di temi positivi”. “Non abbiamo tamponato le falle – ha sottolineato ancora l’assessore – ma prodotto una serie di misure e di atti strutturali che andassero a risolvere in profondità i problemi di questo ente, a cominciare dalla riduzione dell’indebitamento, dalla ristrutturazione della spesa, dall’emersione dei residui, fino alla ristrutturazione del sistema delle nostre partecipate”. “Sui debiti fuori bilancio – infine – abbiamo attivato un percorso nel rispetto delle prerogative della giunta, del consiglio e dei dirigenti. Il consiglio riconoscerà i debiti fuori bilancio nel rispetto delle procedure, con le valutazioni dei tecnici e le decisioni dei politici e nessuno cercherà di nascondere le responsabilità”.”Il fondo di rotazione – ha concluso l’assessore Piacenti D’Ubaldi – lo chiederemo come una sorta di anticipazione di liquidità e non come nuovo indebitamento, perché confidiamo di restituire presto quanto ottenuto”.
Il consiglio ha approvato questo piano B per riequilibrare i conti del Comune , con 19 voti a favore e 8 contrari.
Illustrando i provvedimenti l’assessore aveva parlato di misure che “seppur dolorose nei confronti della città, sono tuttavia più leggere rispetto a quelle che sarebbero necessarie per un dissesto finanziario. “Ci sarà – aveva detto l’assessore – un incremento della tassazione di competenza del Comune per quel che riguarda Imu e Tasi che comunque era bloccata dal 2005/2006 e che comporterà effetti solo su alcune categorie”.
Nel documento allegato tutti i provvedimenti adottati