Sono 75, almeno per ora, gli edifici privati di Terni dichiarati “non agibili” dai tecnici del Comune a causa degli eventi sismici che si sono succeduti dal 24 agosto scorso. In totale – spiega una nota dell’amministrazione – sono giunte circa 600 richieste di sopralluoghi per le verifiche, 362 delle quali ad oggi evase. Dal primo elenco degli esiti dei controlli, approvato con decreto del Sindaco Leopoldo Di Girolamo, risultano agibili 287 edifici, mentre i restanti sono stati dichiarati inutilizzabili. Entro il prossimo 28 febbraio, potranno essere presentate nuove richieste di sopralluogo per verifiche di agibilita’.