Nonostante il permesso di soggiorno revocato perché ritenuto socialmente pericoloso, lavorava come cuoco in un locale kebab di Terni. Si tratta di un egiziano fermato durante i controlli del territorio attuati dalla polizia e risultato gravato da numerosi precedenti che vanno dallo spaccio di droga all’evasione, dai reati contro il patrimonio a quelli contro la persona. Non avendo più i titoli per rimanere in Italia, è stato coattivamente imbarcato su un aereo diretto al Cairo.