La Fondazione “Aiutiamoli a Vivere” ONG di Terni , in collaborazione con i volontari della “Terni X Terni=Anch’io”, della “Terni X Terni Donna” e dei ragazzi del Servizio Civile, ha messo a disposizione la Sala Polifunzionale “Padre Vincenzo Bella” per supportare i medici di famiglia della USlUmbria2 ed offrire un servizio di vaccinazione Anti Covid-19 altamente fruibile dagli assistiti dei medici di base che hanno aderito alla campagna vaccinale. La Fondazione, con l’attivazione di questo servizio totalmente gratuito, vuole supportare la cittadinanza in un momento storico di estrema difficoltà e di profonda crisi economico/sociale, focalizzando sull’importanza del ruolo che gli Enti del Terzo settore possono avere, coadiuvando le attività della pubblica amministrazione e mettendosi a servizio dei più fragili. Con quest’attività la Fondazione ha colto la voce proveniente dal basso sia dei cittadini che dei medici di famiglia ed alla loro necessità di usufruire di una struttura idonea per la vaccinazione, mettendosi a disposizione e creando così un precedente in Umbria di disponibilità e collaborazione che può essere esempio di buona pratica.
“La Fondazione “Aiutiamoli a Vivere”, che opera a Terni dal 1991 con l’iniziativa a favore dell’Ospedale di Terni con la “Terni X Terni = Anch’io” e delle donne malate di tumore al seno con la “Terni X Terni Donna”, non poteva rimanere insensibile – afferma il Presidente Fabrizio Pacifici – e non cercare una soluzione per accelerare le somministrazioni del vaccino, per favorire questa parte di popolazione così bisognosa di vaccinarsi per scongiurare il rischio di contrarre la malattia. Un messaggio di speranza e solidarietà da parte dell’intero movimento volontaristico delle Organizzazioni Non Governative che opera nel mondo per alleviare le sofferenze delle popolazioni infantili ed a maggior ragione non indifferenti a quanto sta accadendo in Italia in tutte le città colpite dalla pandemia. Abbiamo posto in essere – aggiunge il Presidente Pacifici – un lavoro frutto dell’esperienza capace di recuperare le proposte dal mondo del volontariato con le istituzioni locali rappresentate, nella fattispecie, dal Dott. Camillo Giammartino, commissario ASL per il Covid-19 ed il Dott. Stefano Federici, direttore del distretto di Terni, per trovare una soluzione capace di aiutare i medici di famiglia a lavorare per la somministrazione del vaccino in totale sicurezza per tutti. La Fondazione “Aiutiamoli a Vivere” si è soltanto adoperata, insieme ai Dottori Alessia Alessandrelli, Francesco Bressi e Sergio Ferri, dei rispettivi ambulatori medici presenti sul territorio del Comune di Terni e con l’adesione dei Frati Minori Conventuali presenti nella Comunità di San Giuseppe Lavoratore, nell’adeguare la propria struttura alle richieste dei medici di famiglia e si è posta in cabina di regia per organizzare e rendere fattiva l’operosità delle donne della “Terni X Terni Donna” e dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale che oltre ad assistere i medici di famiglia si sono resi disponibili ad accompagnare con il servizio, per le persone disabili e gli anziani che ne hanno bisogno, di trasporto da casa alla Sede Nazionale della Fondazione “Aiutiamoli a Vivere” ONG. La speranza è che questo HUB e questo servizio possa aiutare le istituzioni ad accelerare e migliorare la somministrazione del vaccino Anti Covid-19, conclude Pacifici, facendoci uscire dalla pandemia per farci tornare a vivere nella consapevolezza che ognuno di noi può rendersi utile alla comunità ed alle istituzioni con concreti gesti di solidarietà.”