Il comune di Terni, attraverso il dirigente responsabile unico del procedimento, Federico Nannurelli, ha scritto alla regione Umbria, nella persona dell’assessore ai trasporti, Giuseppe Chianella, a Umbria Mobilità e Bus Italia comunicando che l’Ente ha completato la parte burocratico-amministrativa di sua competenza con l’effettuazione di un esproprio in zona Tulipano e l’approvazione di una variante urbanistica, inserita all’interno della variante a contenuto complesso, approvata lo scorso anno, per quel che riguarda il completamento della cosiddetta metropolitana di superficie, Cesi-Terni.
I fondi della regione Umbria destinati a questo scopo, circa 5 milioni di euro, a questo punto possono essere sbloccati. La regione, infatti, stava attendendo la fine dell’iter burocratico di competenza del Comune di Terni.
Cosa succede adesso?
Le risorse regionali erano ferme da circa 3 anni, ora devono essere riscritte nel Bilancio preventivo, che è in fase di approvazione, subito dopo, potenzialmente, potrebbero essere sbloccate.
“Una volta approvato il Bilancio – afferma l’ex capogruppo PD, Francesco Filipponi – i lavori potrebbero iniziare. L’assessore Chianella ci aveva assicurato che sarebbero iniziati entro la fine del 2018, magari slitteranno di qualche mese, primavera 2019 ma i tempi dovrebbero essere questi considerando anche che sono in corso lavori di ammodernamento della rete sulla tratta Sud con la sostituzione dei binari.”
Attualmente il servizio della Ferrovia Centrale Umbra è sospeso e non si sa quando potrà riprendere.