“Quando concretamente verranno recepite ed attuate le linee guida nazionali, già recepite dalla regione Umbria con la delibera n°55 del 25 gennaio 2016, che prevedeva la costituzione di 4 Breast Unit ossia Centri di Senologia Multidisciplinari?”
Se lo domandano le associazioni che rappresentano migliaia di donne-pazienti umbre afferenti alla rete di Europa Donna Italia (delegazione Europa Donna Umbria) che si occupano di tumore al seno – AACC Farfalle di Città di Castello, Donne Insieme di Foligno, FAV-Terni x Terni Donna, Punto Rosa 2.0 Donne, tumore al seno e dintorni di Castiglione del Lago, ADOS di Amelia, OCC Orvieto contro il cancro – che chiedono la possibilità di avere delle informazioni per verificare le attività svolte all’interno delle Breast Unit.
Questi centri, si legge in una nota, “prevedono la presa in carico della donna con cancro alla mammella in tutto il suo percorso di cura e di follow-up, garantendo una migliore qualità di vita ed una sopravvivenza superiore al 18%, rispetto alle altre strutture che non possiedono la Breast Unit. Tanto si è fatto ma tanto ancora c’è da fare! Pertanto Europa Donna Umbria ha chiesto un incontro con l’Assessore regionale alla Sanità Luca Barberini – già in ottobre – ed è in attesa di un riscontro”.