Skyrobotic, del gruppo Italeaf, ha ottenuto dall’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC), la certificazione per il sorvolo delle città e delle aree congestionate.
La certificazione rappresenta la condizione indispensabile per la partecipazione a gare e bandi promossi dai principali apparati pubblici per l’ordine e la sicurezza.
“Con la certificazione 10.6 – ha spiegato Stefano Neri, presidente di Skyrobotic e del Gruppo Italeaf – la società esce dalla fase di early stage (fase di investimento iniziale) dopo aver superato quella di startup, e diviene un punto di riferimento nazionale per l’apertura di partnership e alleanze industriali finalizzate alla creazione di una filiera italiana del settore dei droni di alta gamma. Skyrobotic, infatti, ha deciso di presidiare un nascente mercato fortemente professionalizzato e che richiede i più alti standard e requisiti di affidabilità e sicurezza. Con questo riconoscimento ci qualifichiamo – ha aggiunto Neri – come l’operatore di produzione di riferimento per i settori “safety” (sicurezza degli ambienti e dei lavoratori, ispezioni industriali, ispezioni e rilievi di impianti di produzione industriale ed energetico) e “security” (sicurezza dei cittadini, in ambito urbano ed extraurbano per società specializzate e forze dell’ordine o di prevenzione)”.
“Questo tipo di certificazione consentirà ai SAPR (droni) Skyrobotic il sorvolo delle aree urbane in condizioni VLOS (Visual line of sight) – ha affermato il vicepresidente Giancarlo Grasso – si tratta del massimo riconoscimento di sicurezza previsto dai regolamenti nazionali per i droni professionali, che consentirà agli operatori che sceglieranno i nostri sistemi di poter sorvolare anche aree urbane o aree congestionate in piena sicurezza e nel totale rispetto delle normative di settore. Grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo effettuati nello stabilimento di Nera Montoro (TR), facciamo un vero e proprio salto di qualità, aprendo agli operatori italiani, pubblici e privati, la possibilità di utilizzare droni di peso inferiore ai 25 kg prodotti in serie anche per operazioni che prevedano il sorvolo di centri abitati, infrastrutture di comunicazione e logistica, insediamenti industriali, aree utilizzate per eventi e manifestazioni. Si aprono, dunque – ha ribadito Grasso – nuovi scenari per il lavoro aereo con sistemi a pilotaggio remoto, riducendo gli adempimenti burocratici per gli operatori, aumentando le condizioni di sicurezza e le garanzie per chi si trova nell’area interessata dal sorvolo, implementando nuove soluzioni chiavi in mano”.
Si è appreso anche che Il consiglio di amministrazione di Skyrobotic ha nominato l’ing. Giancarlo Grasso , Presidente.
Grasso subentra a Stefano Neri, presidente del Gruppo Italeaf e azionista di riferimento della società, che ha assunto la carica di Vice Presidente.