Ieri mattina un capotreno in servizio sul Frecciarossa in partenza da Perugia e diretto a Torino è stato aggredito e ferito ad entrambe le braccia da un passeggero sprovvisto del biglietto di viaggio. L’aggressore, un cittadino nigeriano di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri, giunti alla stazione Fontivegge. Il suo arresto è stato convalidato e per lui è stato disposto l’obbligo di dimora a Bergamo, dove risiede.
Le accuse nei suoi confronti sono di lesioni personali e interruzione di servizio pubblico. Il treno, infatti, è partito, in seguito al suo gesto sconsiderato, con 25 minuti di ritardo.
Il capotreno è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Perugia dove è stato giudicato guaribile in 30 giorni.
Mercoledì 16 giugno, dalle ore 11 alle ore 12 sciopererà tutto il personale del gruppo Ferrovie dello Stato, di Italo-Ntv, di Trenord e Trenitalia “per i gravi eventi lesivi della sicurezza e incolumità dei lavoratori”.
Sciopero proclamato, proprio per l’aggressione subita dal capotreno, da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl ferrovieri, Fast Confsal e Orsa ferrovie.
“Dalle aziende, dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e dal Ministero dell’ Interno – chiedono le organizzazioni sindacali – servono interventi ed azioni concrete di prevenzione affinché non si ripetano situazioni che stanno avendo una preoccupante escalation negli ultimi tempi”