“Noi siamo gli unici che vogliamo cambiare veramente questo modello di sistema e siamo davvero gli unici a dire, via da questa gabbia dell’Unione Europea, del Fondo Monetario Internazionale, del pareggio di Bilancio, del fiscal compact, che impediscono qualunque governo del Paese; tutte le scelte importanti di politica economica che un governo compie passano attraverso una frase: vedremo quello che dirà Bruxelles. Ecco, noi vogliamo che non si passi da Francoforte dove c’è la Banca centrale europea, non si passi da Bruxelles, ma si passi dai milioni di lavoratori italiani che sono quelli che costruiscono davvero la ricchezza di questo paese”.
Lo ha detto il segretario del Partito Comunista , Marco Rizzo, che ieri pomeriggio, a Terni, ha aperto la campagna elettorale del partito.
Rizzo ha ribadito che l’Italia deve uscire dall’Europa e dell’Euro, “sapendo che non possiamo uscire da soli. Deve essere un processo che coinvolge anche i lavoratori e, quindi, la maggioranza dei popoli europei, non è pensabile che l’Italia esca da sola ma noi dobbiamo dirlo e dobbiamo affrontare questa battaglia”.
L’Italia, secondo Rizzo, dovrebbe uscire anche dalla Nato, “che è un’alleanza militare anacronistica che oggi fa la guerra nel mondo”.
IL PROGETTO DI RENZI E’ IL NOSTRO NEMICO
“Gli uomini contano poco – ha detto Marco Rizzo rispetto a Renzi e al PD – contano i progetti e il progetto del Partito Democratico è quello più conseguente al grande Capitalismo globalizzato e quindi è necessariamente non un nostro avversario ma un nostro nemico”.