La cooperativa sociale ACTL, in collaborazione con l’associazione culturale Lorella Rossi ed Integramente, in occasione delle giornate dell’infanzia e dell’adolescenza ha organizzato presso il Caos, un incontro dal titolo “adolescenti virtuali? Web: opportunità e rischi”. Il percorso si è svolto con la partecipazione attiva degli insegnanti e degli alunni dell’istituto Angeloni e del liceo Artistico.
Nel corso della giornata si è parlato dei 220 casi di cyberbullismo segnalati in Umbria nello scorso anno dalla polizia postale che hanno coinvolto 60 minorenni: 81 furti di identità, 41 casi di diffamazione, 27 casi di minacce, 29 di molestie .
Si è parlato della storia del web fino alla nascita dei social network e di identità virtuale sottolineando che in Italia il 75% delle persone tra i 18 e i 34 anni usa quotidianamente i social media.
E’ stato affrontato il tema dei big data, della privacy, della sorveglianza digitale spiegando che diffondendo dati personali sui social network ci si espone ad una forma di controllo che modula informazioni attraverso algoritmi che tengono conto delle tracce lasciate in rete: sono stati forniti ai ragazzi strumenti per l’autodifesa digitale. Questo considerando che più di 1 milione e mezzo di contenuti vengono condivisi su facebook ogni giorno.
L’incontro si è svolto perseguendo un’ottica propositiva che non aveva alcuna intenzione di demonizzare il web o sminuire le sue vastissime potenzialità. Considerando che la radio ha impiegato 38 anni per raggiungere 50 milioni di utenti, la televisione 13, mentre facebook ha ottenuto 100 milioni di utenti in meno di 9 mesi è evidente che l’aspetto rivoluzionario dei social media non può essere ignorato. Per questo si è parlato di nuove forme di comunicazione sottolineando anche che i social agiscono come vere e proprie “casse di risonanza” del contagio emotivo influenzando indirettamente le politiche sociali e di gruppo.
Gli studenti sono stati protagonisti di interviste videoregistrate sul tema futuro.
E’ stato effettuato un “future lab” durante il quale, tramite una piattaforma Telegram ed interviste dirette, i ragazzi hanno potuto interagire direttamente con i relatori esprimendosi rispetto alle criticità del quotidiano, possibili strategie per superarle e proiettarsi nel futuro
E’ stata anche presentata una canzone realizzata da alcuni ragazzi nel corso di un laboratorio di scrittura metrico creativa e rap dal titolo: “ci sarà un domani”.
Si è voluto quindi fornire uno spazio dove gli adolescenti potessero creativamente diventare protagonisti di una informazione sociale attiva, interfacciandosi con rischi e opportunità in modo costruttivo e innovativo.
Tramite attività creative e libere i ragazzi hanno potuto sia far comprendere il significato che l’esperienza digitale sta avendo nel loro percorso di sviluppo individuale che spiegare quali aspetti di se stanno sperimentando attraverso la rete.