E’ stata la giornata di Giorgio Pasotti al TerniFilmFestival. Il 48enne attore-regista bergamasco trapiantato a Roma ha presentato il suo secondo film da regista “Abbi fede” , un remake de “Le mele di Adamo”, un film danese del 2005.
Pasotti lo ha ambientato in Italia e il ruolo del cattivo lo ha affidato a Claudio Amendola, un neofascista romano in affidamento a una piccola comunità guidata da un sacerdote sui generis, don Ivan, interpretato dallo stesso Giorgio Pasotti. Don Ivan sembra un bambino, parla per frasi fatte, gira con i calzoncini corti e vede la realtà in maniera distorta (dalla fede?). Quando Adamo (Amendola) cercherà di dimostrargli che Dio ce l’ha con lui, la fede di don Ivan vacilla ma non crolla.
Sarà poi un evento fortuito (ma decisivo) a indirizzare il film verso un finale positivo. Amendola assolutamente inquietante sia nel ruolo di neofascista con tanto di croce celtica tatuata sulla nuca rasata, sia nel finale quando appare con una curiosa parrucca, testimonianza plastica del suo totale ravvedimento.
“Abbi fede” è stato giudicato dagli spettatori del TerniFilmFestival , miglior film dell’anno. A Giorgio Pasotti, che ha accompagnato il film in sala, è stato assegnato il premio come miglior attore.
Pasotti si è detto dispiaciuto del fatto che il film non sia uscito nelle sale (pieno lockdown): “da un lato – ha aggiunto l’attore-regista – è mancata la sala ma dall’altro lato abbiamo conquistato una fetta di pubblico che, forse, non saremmo riusciti ad ottenere. Siamo comunque felici del percorso che ha fatto, è stato un film molto amato, ha vinto tanti premi, sta avendo ancora una vita, siamo molto felici”. “Abbi fede” , infatti, è disponibile sulla piattaforma RaiPlay.