Si è costituito anche a Terni il Comitato per il sostegno alla lista europeista-federalista +Europa, finalizzato a porre al centro del dibattito politico italiano l’Europa come destino comune.
Il referente ternano è Gianluca Cotogni che si può contattare a
I fondatori della lista +EUROPA , che sarà presente alla prossima competizione elettorale, molto probabilmente apparentata con il Partito Democratico, sono Emma Bonino e Riccardo Magi (Radicali Italiani), Benedetto Della Vedova (Forza Europa).
L’obbiettivo, o per meglio dire il sogno, sono gli Stati Uniti d’Europa.
IL MANIFESTO DI +EUROPA
Sul piano storico l’Unione Europea ha saputo garantire ai popoli europei, usciti stremati dalla seconda guerra mondiale, pace e prosperità per ben 70 anni.
Sul piano economico il Mercato unico ha consentito all’Unione europea di diventare una delle maggiori potenze commerciali mondiali, grazie alla statuizione di 4 libertà fondamentali: libera circolazione delle persone, libera circolazione delle merci, libera di circolazione dei capitali, libera di circolazione dei servizi.
L’Unione Monetaria ha inoltre prodotto i benefici più concreti: l’ancoraggio a una moneta forte ha ridotto, infatti, l’inflazione consentendo, per esempio, ai cittadini di stipulare mutui immobiliari a tassi di interesse favorevoli e allo Stato italiano di finanziare il proprio debito pubblico risparmiando miliardi.
Infine sin dagli anni ’60 la Corte di Giustizia europea ha affermato principi inerenti alla tutela dei diritti umani, cui ogni tribunale degli stati UE è tenuto a dare attuazione, anche laddove il diritto nazionale non lo preveda.
Ogni cittadino europeo possiede quindi oggi un complesso inviolabile di tutele: uguaglianza, diritto alla vita, diritti dei minori, salute, sicurezza sul lavoro.
Numerose sono anche le tematiche su cui è intervenuta la normativa comunitaria: liberalizzazione dei settori di telecomunicazioni, energia, trasporti e poste, protezione di lavoratori e fasce deboli, disciplina della concorrenza, controllo degli aiuti di stato distorsivi del mercato, tutela dei consumatori, erogazione di fondi europei di sviluppo-coesione e infrastrutturali, tutela dell’ambiente e regolamentazione delle attività antropiche.
Siamo d’altra parte coscienti che è necessario impegnarsi per migliorare l’UE, specie sui temi di una maggiore legittimazione democratica delle istituzioni, della difesa comune, della regolamentazione dei mercati, lavoro e welfare.
Sul tema dell’immigrazione è forte è il nostro sostegno allo Ius Soli, alla campagna #erostraniero, al superamento della Bossi-Fini, all’apertura di canali legali e sicuri di ingresso per lavoro nel nostro Paese e all’abolizione del reato di clandestinità.
Ci rivolgiamo a tutti coloro che si riconoscono nei valori liberaldemocratici ma anche a chi crede nei valori europei, perché è solo con più Europa che può esserci più Italia, più crescita, più libertà e più diritti.