Una guardia penitenziaria del carcere di Terni è stata arrestata perché sospettata di aver passato ai detenuti smartphone, pendrive e droga.
Il materiale è stato trovato in un camerino adibito a deposito nella disponibilità degli agenti.
Gli elementi raccolti dagli inquirenti hanno portato all’arresto del 39enne posto in custodia cautelare proprio a vocabolo Sabbione.
Le indagini vengono portate avanti nel massimo riserbo dalla stessa polizia penitenziaria, che punta ora a ricostruire a chi fosse destinato quanto sequestrato e se il poliziotto abbia agito autonomamente o all’interno di una rete più ampia.