“Ciao amore mio sono passati 5 anni, sono stati 5 anni di inferno in cui non ho avuto la possibilità di vederti, di vedere i miei nipoti, ho provato a mandarti dei messaggi ma avendomi bloccata tu non l’avrai nemmeno letti ma adesso sono qui perché io ti amo.”
Lo dice con la voce rotta dalle lacrime la signora Donata a sua figlia Ilenia. Donata è insieme all’altra figlia Martina mentre Ilenia è accompagnata dal marito Simone. La famiglia è di Otricoli.
All’origine dei dissapori che li ha tenuti lontani così a lungo tempo incomprensioni fra Donata e il genero Simone che hanno finito per allontanare le due famiglie.
Donata aveva affidato a Simone degli oggetti di valore per venderli ma poi questi oggetti non si è capito bene che fine avessero fatto. Donata si è sfogata con un parente che lavorava con Simone parlandone male. A quel punto Simone ha riconsegnato gli oggetti alla suocera.
“Sono qui per chiederti scusa davanti a tutta Italia – dice Donata rivolta al genero – se ho sbagliato nei tuoi confronti”.
“Io sono qui perché l’ho voluto , perché mi fa male questa situazione – afferma Martina – perché vi voglio bene e voglio capire perché la nostra famiglia si è divisa e- rivolta alla sorella dice – come puoi pensare di non voler vedere più mamma?”
Ilenia attribuisce a questo parente il loro allontanamento perché “metteva zizzania”. “Non pensare – dice rivolta alla mamma – che in tutto questo tempo io non abbia pensato a te, non pensare che io sono così cattiva. Io Simone lo difenderò sempre, per me lui è tutto, senza nulla togliere a te , a mia sorella e mio padre. Tu hai mancato di rispetto a Simone.”
“Io ci sono rimasto male – dice Simone – perché lei ha pensato che io mi tenessi i soldi degli oggetti”.
Alla fine Maria De Filippi chiede a Ilenia se vuole togliere la busta. Ilenia si rivolge a Simone: “Siamo in due, le decisioni si prendono insieme , che facciamo? Apriamo? Apriamo.”
E dopo 5 anni, fu pace. Abbracci e lacrime, ma di gioia.