Domenica 17 settembre nella Cattedrale di Terni si darà ufficialmente inizio al nuovo anno pastorale diocesano con l’assemblea ecclesiale dedicata a: “Visita pastorale: comunione e missione nella nostra chiesa diocesana”. Apertura alle ore 16.30 con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese e a seguire l’indizione della Visita pastorale alla diocesi, la presentazione ufficiale del Direttorio per I’lniziazione cristiana dei ragazzi e delle Linee guida per l’accompagnamento al matrimonio e alla vita familiare.
Il tema dell’assemblea segue il percorso pastorale avviato negli anni scorsi di comunione e missione, che pone al centro la presentazione delle finalità e modalità della visita pastorale del vescovo alle parrocchie, visita pastorale che avrà inizio in autunno a cominciare dalla forania della Valle Teverina.
All’assemblea prenderanno parte i presbiteri, diaconi, ministri vari, catechisti, religiosi, membri dei Consigli parrocchiali, delle associazioni, dei movimenti, dei gruppi ecclesiali, le famiglie più coinvolte direttamente nella formazione cristiana dei propri figli, i giovani.
«Stiamo per iniziare un nuovo anno pastorale: tempo per crescere nella fede, nell’amore del Signore e nella gioia – scrive il vescovo – . Lo inizieremo tutti insieme, convocati in una grande assemblea ecclesiale, liturgica e pastorale, per rafforzare la comunione, per rinnovare la missione di annunciare e testimoniare il Vangelo e per avviare i progetti che insieme abbiamo individuato negli ultimi anni. Ci attende una forte esperienza di chiesa riuniti nella cattedrale, per pregare per la pace nel mondo, il bene della Chiesa, per la buona riuscita della visita pastorale e perché il nuovo anno pastorale sia un anno di grazia per le famiglie, le comunità cristiane e ogni persona».
Durante la stessa assemblea verranno presentati e prenderanno avvio i due progetti pastorali aggiornati e rinnovati: il Direttorio per I’lniziazione cristiana dei ragazzi e le Linee guida per l’accompagnamento al matrimonio e alla vita familiare.
«Non è sufficiente enucleare belle intuizioni teologiche e spirituali – ha concluso il vescovo Giuseppe Piemontese – non basta evidenziare limiti e carenze nell’esperienza cristiana e pastorale. E’ indispensabile accompagnare con umiltà e passione ogni proposta verso le periferie e seguirla con costanza e tenacia senza scoraggiarsi. In secondo luogo fare tutto ciò non da soli: solo i preti, solo le parrocchie, solo i gruppi, ma insieme. Perché la Comunione è la premessa della Missione, anzi è essa stessa missione».
A conclusione dell’assemblea sarà conferito il mandato ai catechisti e agli altri operatori pastorali, ai quali viene affidato il compito di essere servitori del Vangelo da donare a tutti nei vari ambiti della loro specifico ministero e attività nella chiesa diocesana.