Terni scende in piazza per la pace. Venerdì 21 ottobre in piazza del Popolo dalle ore 17.30 sindacati e associazioni organizzano una manifestazione, nell’ambito della mobilitazione nazionale Europe for Peace, per esprimere solidarietà al popolo ucraino, per chiedere che tacciano le armi, si apra subito un negoziato di pace e vengano messe al bando tutte le armi atomiche.
“L’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia – si legge nel manifesto dei promotori – ha riportato nel cuore dell’Europa la guerra che si avvia a diventare un conflitto globale tra blocchi militari con drammatiche conseguenze per la vita e il futuro dei popoli ucraino, russo e dell’Europa intera. Siamo vicini e solidali con la popolazione colpita, con i profughi, con i rifugiati costretti a fuggire, ad abbandonare le proprie case, il proprio lavoro, vittime di bombardamenti, violenze, discriminazioni, stupri, torture. Questa guerra va fermata subito, basta sofferenze – si legge ancora nell’appello – l’Italia, l’Unione Europea e gli stati membri, le Nazioni Unite devono assumersi la responsabilità del negoziato per fermare l’escalation e raggiungere l’immediato cessate il fuoco. È urgente lavorare ad una soluzione politica del conflitto, mettendo in campo tutte le risorse e i mezzi della diplomazia al fine di far prevalere il rispetto del diritto internazionale, portando al tavolo del negoziato i rappresentanti dei governi di Kiev e di Mosca, assieme a tutti gli attori necessari per trovare una pace giusta. Insieme con Papa Francesco diciamo: Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili”.