Terni è una città sempre più sporca. E’ inutile che ce lo nascondiamo. E’ un brutto spettacolo che è sotto gli occhi di tutti. La Pubblica Amministrazione è indubbiamente colpevole perché è suo il compito di tenere pulita la città anche se le persone che vi abitano non mostrano di avere uno spiccato senso civico. Intendiamoci in un città grande come la nostra basta l’1% di zozzoni a renderla sporca. Sfido chiunque ad affermare che su 100 persone che incontra, tutte e 100 sono brave persone. E’ matematicamente impossibile. Basta incontrarne una di cattiva persona e moltiplicatela per la moltitudine che siamo. Quindi basta una esigua minoranza che si comporta in modo incivile ed ecco i materassi sui marciapiedi, i passeggini, i mobili, le tazze dei water quanto altro. Ma è sempre compito della Pubblica Amministrazione provvedere e se non ce la fa si faccia aiutare. Si lanci un appello ai cittadini di buona volontà (ce ne sono a migliaia) si formino squadre di volontari armati di tutto ciò che serve, si cominci a dare l’esempio. Magari questo esempio può venire anche dall’alto di Palazzo Spada, perché no, la gente apprezzerebbe. Lo hanno fatto altri , in altre città. Ma non episodi sporadici si avvi con l’aiuto della città un risanamento della città stessa. E’ una mission impossible? non credo proprio. Basta un po’ di buona volontà e cominciare. Io credo che sarebbero in molti a mettersi a disposizione. Anche perché non possiamo sempre limitarci a criticare e a lamentarci. E ad aspettare, tanto qualcuno pulirà.
Porto ad esempio quanto mi ha detto , ieri sera, il segretario della Amatori Podistica Terni. In occasione di un evento podistico il cui arrivo era previsto al campo scuola Casagrande, hanno provveduto, loro, a ripulirlo completamente dall’erba alta e dal fogliame. Hanno spalato camion di roba. Lo hanno fatto e senza chiedere niente. Proprio ieri sera sono rimasto colpito dall’abbandono di quella zona che, pure, è una zona di pregio. L’attiguo parcheggio è diventato ricettacolo di sacchi dell’immondizia, cartacce, bottiglie. Uno schifo. Ma fino a poco tempo fa, non 30 anni fa, non era così. Lì come altrove. Come dimostrano le foto che pubblichiamo, di alcuni nostri lettori che rappresentano punti diversi della città.
Fa piacere che sulla pagina Facebook di Terni in Rete si mettano in risalto le inciviltà dei nostri concittadini (ternani-ternani e stranieri che qui hanno trovato una casa), ciò tuttavia non assolve chi è deputato a mantenere il decoro della città. C’è un assessore apposta che ha questa delega.
Sulla nostra pagina facebook, Adriano scrive:”Ogni angolo nascosto diventa una discarica a cielo aperto ….in questo caso non possiamo prenderla con nessuno se non con sporcaccioni senza senso civico”. Gli fa eco Giulio che invoca “Pene esemplari a chi sporca”.
Stefano sottolinea:”Che schifo di persone che esistono…….” . Marco scrive:”Ovunque c’è sporco….di ogni genere, il centro città è un cesso a cielo aperto.”
E’ ora di rimboccarsi le maniche, tutti quanti. Qualcuno a Palazzo c’è?
Le foto sono di Gianna Manni, Marisa Ferri, Federico Romualdi, Marco Leonardi e Michela Panetta. Che ringraziamo.