Un po’ criptico il post di Alessandro Gentiletti (ma nemmeno tanto) ex consigliere comunale di Senso Civico su quanto avvenuto questa mattina in consiglio comunale.
Gentiletti parte da lontano e (credo) si rivolga all’attuale minoranza di destra quando afferma che “in consiglio comunale venivo deriso sul deficit fisico alla voce, venivo chiamato biscottino”. Poi però precisa: “nessuno mi ha mai minacciato di mettermi le mani addosso”. E la stessa cosa è accaduta agli omosessuali e ai disabili che si sono recati a protestare in consiglio comunale per le esternazioni di alcuni politici. Quasi a dire, da che pulpito. La violenza non sta solo nello scontro fisico ma anche nelle parole usate come manganello. Le parole fanno male, e tanto. In specie sulla pelle delle minoranze.
E sembra rivolgersi a Bandecchi quando afferma “dobbiamo farcela senza usare le mani”. Lo dice rivolto a tutti ma soprattutto a uno.
IL POST DI ALESSANDRO GENTILETTI
Quando ero il consigliere comunale più presente e, secondo alcuni romantici, il più incisivo nel fare opposizione alla precedente amministrazione, è vero: nessuno mi ha mai minacciato di mettermi le mani addosso. All’inizio venivo da più parti in Consiglio comunale deriso: facile parlare mentre altri facevano ironia sul deficit fisico alla voce che avevo allora. Venivo chiamato biscottino e fatte girare vignette su di me. Pensate un po’ voi che divertimento la mattina che sono finite nel dibattito pubblico: ritrovarsi su tutti i giornali chiamato biscottino. Una soddisfazione, per gli amici, la famiglia, la professione e la reputazione. Però nessuno mi ha mai minacciato di mettermi le mani addosso, è vero. Non è violenza. Neanche gli omosessuali e i disabili sono mai stati minacciati, è vero, nonostante le esternazioni e gli atteggiamenti di alcuni politici, quando venivano a protestare in consiglio. Non è violenza. Lo ribadisco per chi non vuole intendere e parte prevenuto: non sto difendendo nessuno. È un messaggio contro la violenza e che inneggia alla pace: tutti possiamo e dobbiamo farcela senza ricorrere mai alle mani ma solo alla nostra intelligenza. Forza!