La prima cosa che va sottolineata è che questo Terni Roadside si è svolto in totale sicurezza nonostante le migliaia di persone che si sono riversate nelle vie del centro della città, tra Corso Tacito, via Roma e dintorni. Di questi tempi non è così scontato. L’amministrazione comunale aveva provveduto ad emanare un’ordinanza antivetro attiva dalle ore 15 alle ore 24 di sabato 10 giugno in un’ampia area del centro della città in cui non era consentito vendere bevande in contenitori di vetro.
Gli artisti di strada sono stati i protagonisti. Erano una trentina, dislocati in 24 postazioni e si sono esibiti, tutti, difronte a decine di persone, fino alle ore 23,30. Tra i più apprezzati, soprattutto dai bambini, l’uomo-mangiafuoco e l’uomo delle bolle di sapone. Molte attività commerciali sono rimaste aperte.
Quella andata in archivio ieri sera era la 3^ edizione di Terni RoadSide. Con le ristrette risorse a disposizione gli organizzatori hanno fatto miracoli.
Il bilancio sicuramente può essere considerato positivo.