Alle ore 8.00 del 23 maggio presso la Casa Circondariale di Terni, la direttrice dell’Istituto, Dr.ssa Chiara Pellegrini, e il Comandante del Reparto di Polizia Penitenziaria, Commissario Fabio Gallo, tengono un incontro per commemorare, insieme a tutto il personale di Polizia Penitenziaria in servizio, il giudice Giovanni Falcone, nel 25° anniversario della strage di Capaci che avvenne il 23 maggio del 1992. Nell’attentato morirono anche la moglie di Falcone,
All’incontro partecipa il Magistrato di Sorveglianza, Dott. Fabio Gianfilippi. Francesca Morvillo e tre uomini della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Presenti i responsabili delle unità operative dei settori detentivi ove sono reclusi i detenuti sottoposti al regime “41 bis” e quelli del circuito “Alta Sicurezza” appartenenti alle associazioni criminali di stampo mafioso.
Il Magistrato e i vertici dell’Istituto pronunciano brevi parole per celebrare la giornata dall’alto valore istituzionale ed educativo in memoria di un grande servitore dello Stato.
Nell’ambito della semplice cerimonia la celebre immagine che ritrae insieme i giudici Falcone e Borsellino ( che verrà ucciso poi mesi dopo, 19 luglio del 1992) viene collocata in alcuni ambienti di lavoro.
“Osservare quei volti ci fa sentire più forti la responsabilità di rappresentare lo Stato e l’orgoglio di appartenervi. Vogliamo anche con il nostro impegno quotidiano dare un senso al loro sacrificio”. E’ scritto in una nota della direzione del carcere di Terni.
E’ previsto infine un momento di raccoglimento per “non dimenticare mai”.