Il Questore di Terni Bruno Failla ha incontrato questa mattina, nella sede della questura di Terni, la signora Luciana Bartolucci, 92 anni appena compiuti, per ringraziarla del contributo che ha dato alla Polizia di Stato, permettendo di identificare e denunciare due giovani pregiudicati che avevano tentato di farsi consegnare 4.000 euro, spacciandosi per un nipote in difficoltà.
La signora Luciana, con grande intuizione e prontezza, non era caduta nella trappola, aveva invece finto di acconsentire al pagamento, chiamando nel frattempo la questura che aveva inviato immediatamente a casa sua una pattuglia in borghese della Squadra Mobile.
Gli agenti della 3° Sezione avevano individuato i due ragazzi a bordo di un’auto che stavano avvicinandosi alla casa della signora e li avevano fermati e portati in questura.
Oltre ad essere stati denunciati, erano stati anche allontanati dal territorio con la misura, firmata dal questore, del divieto di ritorno per 3 anni nel Comune di Terni.
Questa mattina, lo stesso poliziotto è andato di nuovo a casa della signora per accompagnarla all’incontro con il questore Failla cha ha omaggiato la signora Luciana con un mazzo di fiori e con una medaglia commemorativa della questura di Terni.
La signora Luciana ha ringraziato il questore, confidandogli che ora, ogni sera, si addormenta più tranquilla, chiudendo le persiane di casa, subito dopo il passaggio delle auto della polizia nella sua zona.