Sta funzionando l’integrazione fra gli ospedali di Terni e Narni.
Lo ribadisce in una nota l’azienda ospedaliera Santa Maria. La nota fa riferimento alla visita di questa mattina della presidente Tesei e dei vertici della sanità regionale, l’assessore Luca Coletto e il direttore Massimo D’Angelo.
Ma è anche l’occasione per sottolineare che “al Pronto soccorso, entro qualche mese, inizieranno i lavori per l’ampliamento e per l’utilizzo come Reparto di Osservazione Breve Intensiva del Modulo utilizzato in occasione del Covid. Il progetto, stilato secondo le indicazioni del personale sanitario di riferimento, prevede infatti percorsi separati dedicati alle emergenze pandemiche e 10 posti letti per l’osservazione (Obi). Il Pronto Soccorso, che nei primi 17 giorni dell’anno ha già registrato quasi duemila accessi, sta beneficiando della decongestione resa possibile dal recente accordo con la Asl2 per i posti letto negli ospedali di Narni e Amelia. Decongestione che diminuisce i tempi di attesa e limita l’utilizzo di posti aggiuntivi – barelle in attesa lungo i corridoi”.
” È stato appurato – si legge ancora nella nota – che i posti letto messi a disposizione a Narni e Amelia e anche alla Domus Gratiae (per un totale di 48) permette e permetterà sempre di più di limitare al massimo l’uso di posti emergenziali nei corridoi, dimostrazione che l’integrazione con le strutture territoriale è fondamentale anche per la funzionalità dell’ospedale di secondo livello di Terni. Così come accade, ad esempio, al reparto di Geriatria che necessita anche di un numero maggiore di posti nelle Rsa che sono al centro di una ricognizione da parte della Regione e della azienda ospedaliera al fine del collocamento dei pazienti post acuti nelle strutture dedicate, con vantaggi anche per i famigliari”.
“Cardiochirurgia è stata confermata a Terni, come da specifico piano regionale” reparto “che registra un volume di interventi estremamente elevati e tassi di mortalità tra i più bassi d’Italia”.
Infine l’azienda ospedaliera ternana ricorda i lavori iniziati: “Al Piano -1 grazie ad un finanziamento ex art 20 verrà collocato il reparto di Endoscopia, i cui lavori termineranno a luglio, e al Piano -2 sarà riunita l’intera Radiologia, verosimilmente entro giugno 2024. Lavori in corso anche per la realizzazione dell’Unità Farmaci Antiblastici (Ufa), grazie a un finanziamento regionale specifico, che sarà la più grande dell’Umbria”.