Bagno di folla, oggi a Terni, per il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. “Sindaco e assessore non sono più a piede libero, ha detto, tutto è partito da segnalazioni della Lega su alcuni appalti avvenute qualche anno fa. Terni merita di essere amministrata con onestà . Chiediamo elezioni subito. Vogliamo Terni libera, onesta ed efficiente. Vogliamo l’Umbria e l’Italia libera. Non vogliamo più incrostazioni tra il Pd e le cooperative. Speriamo si voti il prima possibile, a Terni come in tutta Italia”: Così il segretario della Lega attraversando corso Tacito e sostando sotto Palazzo Spada, concedendosi per selfie e strette di mano.
“Dobbiamo ripulire Terni e tutta l’Umbria – ha dichiarato il senatore Stefano Candiani – dall’inchiesta degli appalti pubblici abbiamo avuto conferma di come le amministrazioni del Partito Democratico gestiscono il potere”.
“Dimissioni immediate, commissariamento e poi subito al voto – ha dichiarato il capogruppo Lega Nord Umbria, Emanuele Fiorini – gli arresti del sindaco Di Girolamo e dell’assessore Bucari mettono la parola fine ad un regime di marca PD che ha gettato Terni in pasto ad interessi specifici contro il principio generale e inviolabile della legalità – conclude Fiorini – è questa l’ennesima dimostrazione di un governo della città basato su scambi di favore e su un meccanismo di reciproco scambio tra sistema economico e sistema politico”.