Ritorniamo su una vicenda, un po’ surreale, che sta creando più di un’apprensione a una signora che vive in un appartamento affittato in via Gradassi Luzzi, a Terni. Ne abbiamo già scritto l’1 febbraio. A questa signora il Servizio Idrico integrato chiede di pagare un arretrato di 700 euro circa di mancati pagamenti.
La signora cade dalle nuvole, avendo sempre pagato tutte le bollette, regolarmente. Si scopre, infine, che il pagamento richiesto è di un altro contatore che a lei non è intestato. Lo appurano anche tecnici del Servizio Idrico intervenuti sul posto.
Terni. Pasticcio SII: da più di un anno le fanno pagare le bollette di un altro utente
Sentitosi tirato per la giacca, il Servizio Idrico integrato, il giorno successivo il nostro articolo, il 2 febbraio , invia un comunicato relativo all’episodio in cui fa sapere: “Gli uffici della Sii hanno inviato all’utente una lettera per informare dei consumi anomali, nel marzo 2023. L’1 febbraio, a seguito della segnalazione dell’utente, la Sii ha effettuato un sopralluogo e dopo aver accertato il contatore effettivamente in uso, ha proceduto a richiedere il ripristino del contatore in procedura ed il ricalcolo delle fatture oggetto di consumi errati”.
Terni. Allacci e bollette, la replica del Servizio Idrico Integrato alle segnalazioni di due utenti da noi riportate
Vicenda apparentemente risolta, dunque. Si rifanno i calcoli, verrà inviata all’utente la regolare fattura dei consumi reali riferiti al contatore a lei intestato.
E invece nemmeno per idea.
La malcapitata in questione si vede arrivare una bolletta di un terzo contatore e si aggiunge una ingiunzione di pagamento per l’arretrato non saldato.
La signora è sfinita e dice al proprietario dell’appartamento di essere disposta a pagare quanto il SII chiede pur di porre fine a questa storia.
Quindi, ricapitolando: l’utente ha un normale contatore dell’acqua a lei intestato. Il Sii le chiede arretrati per un contatore che non è il suo, assicura poi che tutto verrà risolto salvo poi inviare una nuova bolletta di un terzo contatore.
Questa mattina la signora , accompagnata dal proprietario dell’appartamento che ha in affitto, si è affidata a Federconsumatori (prima di pagare quanto le chiedono).
Riuscirà il SII a risolvere l’enigma?