Il Consiglio comunale di Terni ha approvato questa mattina due atti di indirizzo che sollecitano la Regione alla realizzazione del nuovo ospedale di Terni. Uno dei due atti è stato votato all’unanimità, il secondo ha visto l’approvazione con i soli voti della maggioranza di Alternativa Popolare. I due atti si differenziano per un solo elemento: quello di Alternativa Popolare contiene la specifica che il nuovo ospedale verrà realizzato accanto a quello attuale, in quanto sono già state spese somme rilevanti sull’ammodernamento di alcune sezioni della vecchia struttura.
Ecco una sintesi dell’atto.
Partendo dal presupposto delle recenti dichiarazioni rilasciate dalla Governatrice dell’Umbria Stefania Proietti, secondo la quale “Per il nuovo ospedale di Terni c’è bisogno di tempo per fare delle scelte”, che hanno rimesso, di fatto, in discussione le modalità di finanziamento, costruzione e l’ubicazione della nuova struttura, l’atto di indirizzo votato dalla maggioranza a Palazzo Spada ribadisce la necessità e la imprescindibilità della costruzione della nuova struttura ospedaliera ternana secondo l’iter già delineato in passato e precedentemente concordato con Palazzo Donini.
“In una nota della Regione che risale a settembre 2024 – dicono infatti i consiglieri di AP – si precisava che alla luce degli investimenti che si stavano già facendo nella struttura ospedaliera di Terni e del quadro delle risorse regionali disponibili per quel sito, che venivano indicate in circa 128 milioni di euro, oltre che delle concludenti interlocuzioni con il Governo per incrementarle, c’erano tutte le premesse per procedere alla realizzazione del nuovo ospedale di Terni secondo le linee guida già delineate nella Delibera di Giunta regionale n. 1161 del 2023. Di più – proseguono i consiglieri di Ap – la Regione nella sua nota comunicava anche di avere dato mandato alla direzione Governo del Territorio, in collaborazione con la direzione Salute e l’Azienda Ospedaliera di Terni, di redigere il documento (DIP) per arrivare alla completa realizzazione dell’ospedale, anche a stralci funzionali, per mezzo di appalti pubblici, in base ad un programma pluriennale di interventi, corredato da cronoprogrammi e stima dei costi, individuabile nell’ambito dell’attuale area nosocomiale ”.
Nello stesso mese, inoltre, il Ministro Giorgetti forniva rassicurazioni sul fatto che “I fondi del Mef per il nuovo ospedale di Terni ci sono”, precisando inoltre che “sarà un grande progetto. La richiesta avanzata dalla Regione Umbria l’abbiamo prevista nei fondi investimenti”.
“Ora invece la stessa Regione sta mettendo in forse quel progetto, ed anche l’ubicazione del nuovo ospedale, che va realizzato invece accanto a quello già esistente, collocato in una zona collinare scelta per l’ubicazione elevata rispetto all’abitato cittadino, che nelle torride estati ternane garantisce temperature anche di qualche grado più basse ed una migliore salubrità dell’aria, e non, come da una recente proposta che è circolata, nella depressione della pianura di Maratta, nota per la sua insalubrità, umida in inverno, caliginosa in estate, ed in mezzo a una esplosione di attività produttive, in un contesto probabilmente reso ancora più insalubre dalla vicinanza con almeno un inceneritore”.
Per questi motivi e per fare chiarezza, il Consiglio comunale ha votato la proposta di impegnare Sindaco e Giunta “ad interloquire con la Regione dell’Umbria al fine di avere risposte precise su tempi e modalità di realizzazione della nuova struttura, ed a richiedere attraverso la seconda commissione consiliare una audizione della Governatrice dell’Umbria Stefania Proietti a Palazzo Spada”.
L’atto è stato emendato inserendo la richiesta di invitare la governatrice dell’Umbria Stefania Proietti a partecipare ad una seduta del Consiglio comunale dedicata al tema del nuovo ospedale. L’emendamento ha ottenuto 24 voti favorevoli e 2 astenuti.