Il team dell’Istituto Tecnico Tecnologico Allievi Sangallo di Terni ha conquistato il terzo posto alla Sustainable Electric Cars Race for Students (SEL3C4RS), la Gara Nazionale di Mobilità Sostenibile, totalizzando 710 punti. La squadra ternana si è distinta per un approccio ingegneristico avanzato, sviluppando un prototipo dotato di una scocca in fibra di carbonio, scelta che ha permesso di ottimizzare leggerezza e prestazioni su pista. La competizione, svoltasi per la prima volta con il supporto di Ewiva e nell’ambito del Key – The Energy Transition Expo di Rimini, ha coinvolto 17 squadre, con oltre 100 iscritti, tra studenti e docenti, provenienti da Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Puglia.
Una competizione unica nel suo genere, organizzata dalla Rete di Scuole per la Mobilità Sostenibile, in cui giovani talenti si sono sfidati nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni innovative per la mobilità elettrica, unendo tecnica, innovazione e sostenibilità.
Ewiva, joint venture di Enel X e Gruppo Volkswagen nata per accelerare la diffusione della mobilità elettrica in Italia, è stata main sponsor della manifestazione, supportando l’iniziativa per avvicinare le nuove generazioni alla cultura della sostenibilità e della mobilità elettrica, permettendo loro di sviluppare le competenze tecniche e trasversali fondamentali per affrontare gli studi e per prepararsi al mondo del lavoro.
Terzo classificato, con 710 punti- come già scritto in precedenza – il team dell’Istituto Tecnico Tecnologico Allievi Sangallo di Terni, già vincitore dell’edizione dell’anno scorso, e che per la partecipazione 2025 ha puntato su un approccio altamente ingegneristico con la realizzazione di una scocca in fibra di carbonio. L’obiettivo dell’ITT Allievi Sangallo era ottenere una struttura leggera ma resistente, migliorando le prestazioni aerodinamiche e la sicurezza del veicolo. La scocca è stata realizzata con tecniche avanzate, tra cui applicazione di resine e materiali strutturali, con finiture curate nei minimi dettagli per garantire un design aerodinamico e accattivante, ispirato alle hypercar. Il progetto è stato realizzato anche all’insegna del riciclo, riutilizzando e adattando componenti funzionanti di telaio, avantreno e retrotreno provenienti da un veicolo realizzato in precedenza.